Skip links

TALK | Arte e AI: la tecnologia incontra la creatività umana

TALK
Sabato 29 marzo
15.30-17.00
Sala 31

Da sempre, l’arte è stata un riflesso dell’anima umana, il frutto di un connubio tra il talento intuitivo dell’artista e gli strumenti a sua disposizione. Tuttavia, con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, questo equilibrio tradizionale sta cambiando radicalmente. Una nuova variabile – la macchina – si inserisce nel processo creativo, trasformandolo in modi che solo pochi decenni fa erano inimmaginabili.

L’intelligenza artificiale (AI), grazie alla sua capacità di elaborare enormi quantità di dati e di generare contenuti originali, rappresenta una risorsa rivoluzionaria per gli artisti contemporanei. Da pensare come una musa digitale, capace di suggerire nuove combinazioni, esplorare territori stilistici mai calpestati prima e ampliare i confini della creatività umana. Oltre a fornire ispirazione, l’AI si presenta anche come uno strumento pratico che semplifica processi complessi e permette agli artisti di concentrarsi sugli aspetti più visionari del loro lavoro.

Tuttavia, insieme a queste straordinarie potenzialità emergono anche delle sfide significative. L’introduzione dell’AI nel panorama artistico solleva interrogativi di natura etica, legale e filosofica. Ad esempio: chi è l’autore di un’opera generata da un’intelligenza artificiale? I diritti d’autore appartengono all’artista che ha impostato i parametri o alla macchina che ha creato l’opera? E ancora, come possiamo garantire che l’arte generata dall’AI mantenga un valore intrinseco, evitando che si riduca a una semplice imitazione priva di profondità emozionale?

Dibattito aperto: non perdere il talk sabato 29 marzo durante YouNique

Questi temi saranno al centro del talk esclusivo che si terrà a Villa Ciani (Lugano) durante YouNique Boutique Fair of Arts sabato 29 marzo dalle 15.30 alle 17.00 in Sala 31 (2º piano). Un panel di quattro grandi esperti del settore esplorerà le molteplici sfaccettature di questo dialogo tra creatività e tecnologia. Sarà un’occasione unica per immergersi in un dibattito che non riguarda solo il futuro dell’arte, ma anche il nostro rapporto con le macchine e il loro impatto sulla società.

Tematiche centrali del talk

Il talk affronterà tre argomenti principali:

  1. Introduzione all’AI: Una panoramica accessibile e coinvolgente sulla storia, lo sviluppo e le principali applicazioni dell’intelligenza artificiale nel mondo contemporaneo.
  2. Etica e AI: Una riflessione sui limiti etici nell’utilizzo dell’AI per la creazione artistica, considerando questioni come l’appropriazione culturale, l’autenticità e il rischio di omogeneizzazione creativa.
  3. AI e creatività: Un’analisi di come l’AI viene utilizzata oggi per creare opere d’arte, musica e letteratura, mettendo in luce esempi concreti e successi straordinari.
I relatori
Deodato Salafia

Imprenditore visionario e gallerista, Deodato è il fondatore e CEO di Deodato Group, leader nell’arte contemporanea accessibile e innovativa. Con una formazione in informatica e teologia, unisce scienza e umanesimo per analizzare e innovare il mercato dell’arte. Appassionato di tecnologia, pubblica articoli su piattaforme come artuu.it, esplorando temi come AI, digitalizzazione delle opere e collezionismo online. Grazie alla sua competenza in marketing digitale, è diventato un riferimento per collezionisti che vogliono comprendere l’evoluzione del mercato artistico nell’era digitale.

Luca Maria Gambardella

Scienziato, artista e autore, Luca Maria Gambardella è una figura poliedrica con oltre 30 anni di esperienza nell’intelligenza artificiale. Dopo la laurea e il dottorato in informatica, ha diretto per 25 anni l’Istituto Dalle Molle di Studi sull’Intelligenza Artificiale (IDSIA USI-SUPSI) a Lugano, contribuendo allo sviluppo di algoritmi ispirati al comportamento delle formiche e pubblicando oltre 300 articoli scientifici. Attualmente è Vice Rettore per l’Innovazione dell’Università della Svizzera italiana e co-fondatore di Artificialy SA, un’azienda che applica l’AI all’industria. Nel campo artistico, esplora nuovi linguaggi creativi con opere come NeuralRope#1 e Am I Human. Dal 2024 collabora con The Sense Gallery, un progetto immersivo digitale a Mendrisio, attraverso la società LmgAtelier, dedicata alla fusione tra arte e tecnologia.

Rebecca Pedrazzi

Storica e critica d’arte specializzata in AI Art, Rebecca Pedrazzi ha conseguito la laurea in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sul mercato dell’arte contemporanea. Dopo un’esperienza come Art Advisor nel mercato degli Old Masters, ha fondato nel 2017 la rivista online NotiziArte.com e pubblicato oltre 3.500 articoli su eventi d’arte nazionali e internazionali. Nel 2021 ha scritto “Futuri possibili. Scenari d’Arte e Intelligenza Artificiale” (Jaca Book), consolidando la sua posizione come esperta di tecnologie applicate all’arte. Ha co-curato la mostra “L’opera d’arte nell’epoca dell’Intelligenza Artificiale” a Parma ed è membro della Gallery Climate Coalition. Attualmente, collabora con l’Istituto Europeo di Design, tiene corsi e webinar su IA e arte e partecipa a progetti innovativi come GRIN S+T+ARTS Residencies con CINECA.

Sandie Zanini

Manager e portavoce del duo artistico Hackatao, pionieri nel Web3 e nell’arte phygital, Sandie Zanini è co-direttrice della storica Galleria Zanini Arte (tra le Gallerie in esposizione a YouNique 2025), una delle prime a integrare la blockchain nell’arte contemporanea. Curatrice e consulente, lavora per valorizzare l’arte digitale nel mercato globale e per promuovere il dialogo tra tradizione e innovazione. Con oltre dieci anni di esperienza in comunicazione e marketing, di cui sette a Parigi come Direttrice Comunicazione per una multinazionale, Sandie porta una prospettiva strategica nel panorama artistico contemporaneo.

Modera il talk: Greta Zuccali

Curatrice, artist manager e art advisor, Greta Zuccali si distingue per un approccio multidisciplinare e innovativo nel mercato dell’arte. Dopo una laurea in Giurisprudenza con focus sul diritto assicurativo per opere d’arte, ha perfezionato la sua formazione con un master in Art Market Management presso l’EAC di Parigi. Fondatrice di Hub/Art Exhibition, partner di YouNique, , ha curato mostre come L’infinito volgere del tempo a Firenze e collaborato con artisti internazionali. Dal 2018 scrive per Juliet Art Magazine e lavora al fianco di artisti, istituzioni e aziende, promuovendo l’arte come strumento di dialogo e impatto sociale.

Come partecipare

Il talk è aperto a tutti gli appassionati, interessati e collezionisti d’arte che acquistano il biglietto di ingresso a YouNique Boutique Fair of Arts 2025 (28-29-30 marzo) oppure possiedono un invito. Per richiedere informazioni, si prega di scrivere un’email a info@younique-experience.com.

Reminder: CLICCA QUI