Qualche anno fa abbiamo avuto la fortuna di conoscere quello strano mondo degli appassionati di quelle che oggi si definiscono “auto storiche” e di partecipare a quella piccola pazzia di farle combattere per vedere chi meglio si classificava in circuiti mitici come Monza, Silverstone, Brands Hatch, Zandvoort, Zolder, Spa Francorchamps, Paul Ricard du Castellet e non ultimo il vecchio Nurburgring, l’“inferno verde”. Forti dell’esperienza e delle conoscenze accumulate in quegli anni, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante mettere a frutto quelle competenze, costruendo un’auto come gli artigiani costruivano le famose Gran Turismo alla fine degli anni Cinquanta: un’auto di grande personalità, sia formale che sostanziale, unica per fascino e design. Un’auto capace di emozionare, costruita e rifinita cercando di intuire ed assecondare il gusto, non solo estetico, del committente. La ricchezza delle relazioni umane intrecciate in quegli anni con quel manipolo di artigiani altamente professionali e competenti, ha permesso di coronare il sogno: la costruzione di una piccolissima serie di Effeffe Berlinetta. Completamente realizzata a mano oggi secondo i canoni del tempo, i mitici anni Cinquanta, quest’auto si rivolge a quel pubblico di giovani e meno giovani, che hanno vissuto e sognato il mito di quei bolidi che correvano per le strade delle “Mille Miglia”, della “Targa Florio” o della “Carrera Panamericana” e che il fine settimana andavano con la stessa disinvoltura a teatro. Un capolavoro di stile ed ingegneria made in Italy ancora oggi estremamente attuale. La passione e l’esperienza si fondono nella realizzazione di questo modello che, grazie alle sue linee, pare richiamare le auto dei desideri di tanti appassionati riportandoli in un tempo lontano, non solo anagraficamente. Il sogno è diventato realtà: le prime Berlinetta stanno girando per le strade del mondo.Officine Fratelli Frigerio
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