TALK
Venerdì 28 marzo 14.30-16, Sala 31
Arte come Asset Class: nuova frontiera per l’investimento
L’arte non è solo una fonte di ispirazione e bellezza, ma sta diventando un investimento sempre più strategico. Questo talk esclusivo, ospitato nella splendida cornice di Villa Ciani durante YouNique Boutique Fair of Arts, sarà un’occasione imperdibile per chi desidera comprendere le dinamiche del mercato dell’arte contemporanea e imparare a muovere i primi passi come collezionista. Appuntamento venerdì 28 marzo dalle h14.30 in Sala 31 (2º piano).
L’Arte Contemporanea: investimento strategico
Negli ultimi anni, l’arte si è affermata come una vera e propria asset class attirando l’attenzione di investitori e collezionisti di tutto il mondo. Ma cosa significa considerare l’arte un investimento? Quali sono i vantaggi rispetto ad asset più tradizionali come azioni, obbligazioni o immobili? Approfondiremo questo tema con quattro esperti, ciascuno focalizzato su un aspetto chiave del collezionismo d’arte:
- Avviare una collezione: consigli pratici per i nuovi collezionisti, le insidie da evitare e le opportunità da cogliere nel mercato dell’arte;
- Scenario internazionale: il legame tra arte, sostenibilità, cultura e identità globale, con un approfondimento sui mercati emergenti di Cina e Africa;
- Aspetti legali e fiscali: le principali normative e strategie patrimoniali fondamentali per collezionisti e operatori del settore.
I primi passi per collezionare in sicurezza
Entrare nel mondo del collezionismo può sembrare una sfida per chi è agli inizi. Come si valutano le opere? Come si sceglie un artista o una galleria? Quali sono le insidie da evitare? Durante il talk, verranno forniti informazioni di qualità per avvicinarsi al collezionismo con consapevolezza. Saranno esplorati i primi passi per costruire una collezione, analizzando rischi e opportunità. Grazie a due illustri relatori come Laura Peluso, Art Director di Madeinartgallery, e Lidija Kostic Khachatourian, fondatrice di AKKA Project Gallery, sarà inoltre fatto un focus sullo scenario attuale del mercato dell’arte in Cina e in Africa, due regioni del mondo in forte crescita dal punto di vista artistico.
I relatori
Laura Peluso
Veronese di nascita e milanese d’adozione, Laura Peluso è una figura poliedrica che unisce con maestria moda e arte contemporanea. Laureata in Fashion Design presso l’Istituto Marangoni, la sua carriera nel mondo della moda è contraddistinta da una profonda conoscenza del settore del lusso e dello sport, con collaborazioni prestigiose come quella con il Gruppo Versace. La passione per l’arte, alimentata dai suoi numerosi viaggi e dalla scoperta delle espressioni artistiche contemporanee, la porta a focalizzarsi sull’arte cinese. Nel 2014, fonda Madeinartgallery, uno spazio espositivo milanese interamente dedicato all’arte contemporanea cinese. Insieme al curatore Vincenzo Sanfo, promuove un dialogo continuo tra Oriente e Occidente, seguendo l’evoluzione di giovani talenti e organizzando mostre di rilievo. La mostra Cina – La nuova frontiera dell’Arte presso la Fabbrica del Vapore di Milano, nel 2023, ha rappresentato un importante capitolo di questo percorso, consolidando la posizione di Madeinartgallery come punto di riferimento per l’arte contemporanea cinese in Italia.
Lidija Kostic Khachatourian
Nel 2016 ha fondato AKKA Project a Dubai, ampliando il progetto con uno spazio a Venezia nel 2019. Questa galleria d’arte visionaria è dedicata a sostenere gli artisti africani attraverso residenze creative, mostre curate e una presenza strategica nelle fiere d’arte. Pur lavorando per posizionare gli artisti sul mercato globale, l’obiettivo principale di AKKA Project è quello di promuovere la creatività e costruire connessioni significative all’interno della comunità artistica.
Oltre al lavoro con AKKA Project, Lidija collabora attivamente con istituzioni culturali e contribuisce a pubblicazioni che mettono in luce l’arte africana. Tra i progetti espositivi più significativi curati da Lidija si annoverano: Africa & the Other 54 Countries e African Identities; la mostra co-curata Africa 1:1 LAB presso Ca’ Pesaro, Venezia; Lipiko di Filipe Branquinho presso il MUSEC di Lugano e Inspiring Changes: Educazione e Fotografia. È anche promotrice del progetto Inspiring Changes, una collaborazione con Salim Amin per valorizzare l’archivio fotografico di Mohamed Amin attraverso iniziative educative e interazioni culturali.
Nel 2019, Lidija ha curato il Padiglione Nazionale del Mozambico alla 58ª Biennale Arte di Venezia, con la mostra The Past, the Present, and the In-Between. L’esposizione ha presentato artisti eccezionali come Gonçalo Mabunda, Filipe Branquinho e Mauro Pinto, consolidando il suo ruolo di promotrice dell’arte africana contemporanea su scala internazionale. Attraverso il suo lavoro, Lidija Kostic Khachatourian continua a contribuire all’espansione del panorama artistico globale, favorendo la scoperta, la valorizzazione e il riconoscimento degli artisti africani nel mondo.
Avv. Andrea Buticchi (partner CBM & PARTNERS Studio legale)
Dopo aver conseguito la laurea con lode presso l’Università degli Studi di Parma nel 2016, discutendo una tesi in diritto della proprietà intellettuale intitolata “Diritto d’autore e web: nuove frontiere della tutela”, ha approfondito la materia del diritto d’autore a livello comunitario attraverso uno stage presso la Federazione degli Editori Europei a Bruxelles, dove ha avuto modo di lavorato anche nel campo del diritto europeo dei consumatori e delle nuove tecnologie. Nel 2019 ha frequentato un master presso l’Università Queen Mary di Londra, laureandosi con una tesi in materia di distruzione di opere d’arte tra diritto d’autore e diritto dei beni culturali. Dal 2022 è membro del Comitato Diritto d’Autore dell’Associazione Italiana Editori. È specializzata in diritto della proprietà intellettuale e diritto dell’arte, e assiste la clientela italiana e internazionale in materia di diritto dei beni culturali, contrattualistica, diritto civile e diritto d’autore e nei rapporti con il Ministero della Cultura. Ha all’attivo alcune pubblicazioni e tiene frequentemente lezioni e convegni in ambito di diritto d’autore e diritto dell’arte.
Avv. Simone Facchinetti (Facchinetti Studio Legale)
L’Avv. Simone Facchinetti interverrà nel talk per presentare il libro “Arte e Fisco” edito da Maggioli Editore nel 2024. Il libro, scritto a tre mani assieme all’avvocato Francesco Oliveti e al commercialista Alberto Traballi, si presenta come un percorso trasversale che analizza gli aspetti giuridici, fiscali e di pianificazione patrimoniale del mondo dell’arte, con particolare focus sull’impatto delle nuove tecnologie.
Avvocato con oltre vent’anni di esperienza in diritto civile e penale, contrattualistica, diritto societario e internazionale, diritto ambientale, proprietà intellettuale, industria 4.0, sport e family office. Fondatore dell’omonimo Studio Legale, con sedi principali a Milano, Londra, Dubai e Varedo. Inserito da Forbes Italia 2024 tra i 100 professionisti più influenti a livello nazionale, è attualmente Componente della Commissione legale del CONI Lombardia e Legal Counsel per l’Arab Fashion Council. Rappresentante ufficiale della Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti, ha ricevuto numerosi riconoscimenti per l’eccellenza nei rapporti tra Italia e Medio Oriente. Docente presso LUISS Business School, Università E-Campus, NABA e UniNettuno, insegna Fashion Law, marketing nella moda e design, diritto dell’arte e contrattualistica internazionale. Relatore in eventi accademici e fiere internazionali, è autore di numerosi saggi giuridici, tra cui “Arte e Fisco”, “Industria 4.0”, “Personal Branding Formula” e “Strategie e Modelli di Export”. Nel 2025 inaugurerà una nuova sede per l’Organismo di Conciliazione “Media-Conciliare” con focus su controversie internazionali, marchi, proprietà intellettuale e fiscalità dell’arte.
Moderatrice: Greta Zuccali
Greta Zuccali è una curatrice d’arte contemporanea, artist manager e art advisor che si distingue per un approccio innovativo e multidisciplinare. La sua carriera è caratterizzata dalla capacità di creare connessioni significative tra artisti, istituzioni culturali e aziende, promuovendo l’arte come strumento di dialogo e impatto sociale. Greta ha una solida base accademica, avendo conseguito una laurea in Giurisprudenza presso l’Università Ca
ttolica di Milano con una tesi sul diritto assicurativo in ambito fine art. La sua formazione è stata ulteriormente arricchita da un master in Art Market Management presso l’EAC Ecole d’art et de la culture di Parigi, che le ha permesso di sviluppare una visione globale e una profonda comprensione delle dinamiche del mercato dell’arte e da una collaborazione con il PAC – Padiglione d’arte contemporanea di Milano dove ha seguito la comunicazione e il marketing digitale delle mostre “MEA Culpa” di Santiago Sierra e “AFRICA. Raccontare un mondo”.
Nel 2017, Greta fonda Hub/Art Exhibition, una società di consulenza dedicata alla curatela e alla valorizzazione artistica. Attraverso Hub/Art, ha collaborato con gallerie, fiere d’arte e aziende, progettando mostre e strategie innovative per la promozione dell’arte contemporanea. Tra i suoi progetti di maggiore rilievo spicca la mostra L’infinito volgere del tempo, ospitata presso Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati a Firenze, e le sue collaborazioni con artisti emergenti e affermati in Francia, Spagna e Regno Unito. Nel suo ruolo di artist manager, Greta si dedica al supporto strategico degli artisti, aiutandoli a costruire carriere sostenibili e a ottenere visibilità internazionale. Dal 2018, collabora inoltre stabilmente con la rivista d’arte Juliet Art Magazine.
Come partecipare
Il talk è aperto a tutti coloro che acquistano un biglietto per YouNique Boutique Fair of Arts 2025 o possiedono un invito. Per maggiori informazioni, contattare info@younique-experience.com.