Theinteriordesign.it è una società, nata dall’idea di un gruppo di giovani appassionati di design e professionisti, che si propone di riconoscere ed esaltare l’enorme valore di questa professione, spesso sottovalutata. L’obiettivo è quello di creare un network in grado di far circolare le idee più giovani e creative nell’attuale panorama del design e dell’arte (attraverso il brand Hysteria Art), permettendo l’incontro tra domanda e offerta in modo semplice, diretto e trasparente. Grazie a TID scoprirai che l’Italia e non solo è piena di giovani talenti, non ancora noti al grande pubblico sia in relazione al product design che all’arte. Potrete trovare i prodotti e le opere selezionate da TID presso lo showroom di via Monte Pordoi, 8 a Baranzate, alle porte di Milano, oppure scoprire una parte di questa selezione direttamente online sullo shop L’alluminio Maòli è ottenuto utilizzando tutti gli scarti che arrivano in Madagascar da ogni parte del mondo. Si tratta di vecchi motori, pezzi di aereo, lattine, pentole e posate varie. Il tutto viene bonificato e poi fuso in terra col metodo della Staffa Matta che si usava in Europa circa quaranta anni fa. Fondere in terra a staffa è un procedimento molto antico, che richiede tempo, pazienza e una certa dose di esperienza e abilità nel manipolare i materiali. Un procedimento integralmente manuale, dunque, che non avviene più nei paesi industrializzati sia per ragioni tecniche, sia per la disabitudine degli artigiani ad interventi in presa diretta sul pezzo in esecuzione. Alla fine del ciclo produttivo, i pezzi che escono dalla fusione vengono spazzolati e levigati sino a raggiungere il caratteristico color argento che rende così particolare l’alluminio Maòli. Si tratta di una tecnica in cui il lavoro dell’uomo risulta ancora assoluto protagonista. Gli oggetti che ne derivano riassumono tutta l’esperienza e la passione per il lavoro di persone che oggi diventano sempre più rare e preziose. Gio Minelli nasce a Bergamo il 15 dicembre 1976. Durante gli studi all’Accademia di Belle Arti di Brera frequenta i corsi di design industriale con Davide Boriani e Roberto Semprini. Nascono in questo periodo di formazione i primi progetti, che si collocano tra l’oggetto d’arte e il design industriale, pezzi unici che verranno presto inseriti nel circuito delle gallerie d’arte contemporanea. Viene così invitato ad importanti mostre e fiere del settore. Questo percorso lo porta rapidamente a inserirsi nell’emergente segmento dell’art design, facendosi notare ed avvicinandosi alle aziende emergenti del design italiano. Tra le varie, giovanissimo, realizza pezzi unici ed installazioni per eventi d’arte contemporanea e viene invitato assieme ai maggiori esponenti del design italiano al progetto “Il design italiano per l’Unicef” esposto durante l’inaugurazione del museo Italiano del Design della Triennale a Milano. Nato a Luino (VA) nel 1943, vive oggi a Stezzano (Bergamo). Nell’isola di Java ha scoperto una civiltà di 3000 anni; ne ha denunciato l’esistenza al governo indonesiano e, con l’apporto economico e politico di un imprenditore italiano, ha condotto alcune campagne di scavo con importanti ritrovamenti permettendo a due saldatori disoccupati della zona di avere un lavoro. Nel 2011 il designer ed artista ha cominciato a disegnare e produrre elementi d’ arredo con una tecnica originale che vede l’utilizzo esclusivo di tondini in ferro delle dimensioni molto ridotte, dai 3,5 agli 8 millimetri. Collabora con grandi nomi quali Cleto Munari e Sandro Chia. Le sue opere sono state spesso pubblicate su Vouge ed Elle Decor e su molti siti dedicati all’arte e designTID – THE INTERIOR DESIGN
Quotidianamente TID seleziona pezzi unici e serie esclusive di design e opere d’arte in tutto il mondo.MAOLI
GIO MINELLI
Nei suoi progetti, coniuga le sue radici artistiche con le tecnologie e la ricerca tipiche dell’industrial design.ANACLETO SPAZZAPAN
Diplomatosi in geometra, nella sua vita si è cimentato in diversi lavori: progettista, assistente di produzione, ristrutturazioni e commercio. Con un amico ha iniziato l’importazione di sanitari in marmo dall’Indonesia. Dopo essersi iscritto agli artigiani, ha aperto una vetraria specializzata nella produzione di acquari e piccoli mobili in vetro.
È rimasto in contatto con l’Indonesia dove si occupa di produzione di arredamenti in legno e di commercio di oggetti etnografici.Vedi anche: