Quarto discendente di una famiglia di ceramisti faentini, Carlo Zoli è nato a Bari nel 1959 e dal 1967 vive a Faenza, dove tutt’oggi lavora. Il bisnonno Carlo era ceramista a Borgo Durbecco a inizio ‘900. Il nonno Paolo pittore presso i fratelli Minardi e dal 1918 titolare con Pietro Melandri, Lino Fabbri e Amerigo Masotti della Bottega “La Faience”, da cui il rinnovamento della tradizione con nuove ricerche tecniche e stilistiche; Il padre Francesco, a sua volta pittore, oltre che scultore era docente di Decorazione artistica ed è sotto la sua ala che si forma il giovane Carlo, nato a Bari, durante il periodo in cui il padre insegnava in Puglia, prima di ottenere la cattedra a Faenza e farvi ritorno con la famiglia nel 1967. Le qualità artistiche di Zoli si fanno presto apprezzare e dal 1985 inizia a esporre le sue opere in gallerie e istituzioni in Italia e all’estero. Da sempre predilige creare modellando l’argilla, e sono noti i suoi pezzi unici in terracotta policroma ispirati a mito, storia e leggenda. Le sue opere uniche sono caratterizzate da una continua ricerca di nuovi materiali e nuove tecniche da unire alla terracotta: smalti e rifiniture in oro, al terzo fuoco, foglia d’oro, resine e gessi. La sua poetica è ispirata alla vita e alla sua magnifica complessità. Le lotte, le sfide, la forza ma anche la quiete e la serenità. Da questi concetti derivano le sue serie principali, Quiete e Tempesta, i due volti dell’esistenza che possiamo riconoscere immediatamente osservando le gesta dei personaggi da lui forgiati, divinità o personaggi fantastici, scoprendo che le loro passioni e i loro sentimenti sono rimasti immutati fino ai giorni nostri. Il 2023 è stato per Zoli un anno importante. Dapprima è stato invitato a partecipare alla XIV Florence Biennale, diretta da Jacopo Celona, presenziando con la kermesse internazionale al World Art Dubai di marzo e portando per la prima volta la sua arte nel mondo arabo. E’ seguita poi la consueta rassegna alla Fortezza da Basso di Firenze, importante appuntamento in cui Zoli ha presentato dieci opere inedite, alcune parte della serie Il Teatro di Carlo. In tale occasione l’artista ha vinto il premio internazionale Lorenzo il Magnifico nella categoria della ceramica, con I sacri fratelli ovvero Castore e Polluce, creazione che è poi stata portata in mostra dall’11 al 28 gennaio 2024 alla prestigiosa Accademia delle arti del disegno di Firenze e infine a Lugano presso Villa Ciani. La presenza di Zoli a Firenze è stata infine suggellata da un importante invito da parte della Presidenza della Regione Toscana, grazie al quale l’artista sarà presentato in una mostra personale a partire dal mese di marzo 2024 presso il Palazzo Guadagni Strozzi Sacrati.
Company Profile Inés S.r.l. Inés S.r.l. nasce dalla passione di persone che credono nel potere dell’arte come linguaggio universale, in grado di migliorare la qualità della vita e stimolare nuove risorse ed energie. Inés si pone dalla parte degli artisti, rappresentandone alcuni dei più talentuosi al mondo, lavorando per valorizzare le loro creazioni e renderle note ad un pubblico sempre più ampio attraverso l’organizzazione di mostre ed eventi culturali, oltre che promuovendone e favorendone la vendita e la circolazione sui mercati internazionali.CARLO ZOLI
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