JÖRG AUER

Da chirurgo veterinario a scultore: Jörg Auer. Le conoscenze acquisite durante carriera accademica e nella pratica della sua professione sull’autonomia animale hanno subìto una brusca trasformazione nel 2012, quando l’artista di Lenzburg (CH) ha deciso di mettere tutto sé stesso nella creazione di opere artistiche. Già amante del disegno e di altre forme d’arte come intaglio del legno e acquaforte in gioventù, ha per anni illustrato anche le sue pubblicazioni scientifiche durante la sua carriere professionale.

Affascinato dalle sculture in bronzo, ha cominciato a sperimentare con i primi tentativi di modellismo in argilla, inizialmente con il supporto di un amico artista dell’Arizona. Dall’argilla il passaggio al bronzo è stato naturale e rivelatorio. Così Jörg Auer ha deciso di frequentare un corso presso la Scottsdale Artists School durante una delle sue visite annuali negli Stati Uniti. Lì ha cominciato ha sviluppare la passione per gli animali anche in ambito artistico, soggetti che sono diventati rappresentativi della sua arte e apprezzati dall’artista per la loro grande diversità.

Negli anni Jörg Auer ha ampliato le sue attività artistiche in Svizzera, sperimentando anche con le sue passioni giovanili. Ha trovato un grande maestro e mentore in Peter Hammer, che lo ha introdotto nell’arte dell’acquaforte e dell’acquatinta, tecniche affascinanti quanto impegnative. Per un periodo ha realizzato acqueforti/acquetinte e litografie in Svizzera, mentre in Arizona, dove trascorreva metà del suo tempo, scolpiva le sue sculture. Attività di scultore che presto ha esportato anche nella sua routine in territorio elvetico, a Lenzburg, dove progressivamente questo tipo di arte ha soppiantato quella della creazione di acqueforti. Grazie alla collaborazione con la fonderia artistica svizzera Perseo ha cominciato a fondere le sue sculture in argilla in bronzo, realizzando opere su commissione.

Più recentemente Jörg Auer si è avventurato in sculture più grandi nelle dimensioni, come per esempio il suo pezzo “Pont des Arts” rappresentante il cavallo da corsa più vincente della Svizzera, opera che oggi è di stanza all’Horse Park di Zurigo, dove si trova la più grande pista da corsa della Svizzera. Da allora ha scolpito altre opere tra le quali una versione 3D del dipinto di Franz Marc (1911) “Zwei Blaue Fohlen“ (Due puledri blu), che sarà esibita per la prima volta durante YouNique 2025.